Movie Thumb

Il giardino delle vergini suicide – Vers. rest. 4K (6-7-8/5)

21 Aprile , 2024

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Posizione Home 3

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Movie Story

lunedì 6: ore 17.20 – 21.20
martedì 7: ore 19.20 – 21.20
mercoledì 8: ore 19.20

VERSIONE ORIGINALE CON SOTTOTITOLI ITALIANI

Regia di Sofia Coppola, con James Woods, Kathleen Turner, Danny DeVito, Kirsten Dunst, Josh Hartnett. Titolo originale: The Virgin Suicides. Genere Drammatico, – USA, 1999, durata 95 minuti. Uscita cinema lunedì 6 maggio 2024 distribuito da Cineteca di Bologna.

Restauro 4K realizzato da Criterion, approvato da Sofia Coppola e supervisionato dal direttore della fotografia Ed Lachman.

A ventisette anni Sofia Coppola legge il romanzo di Jeffrey Eugenides, ne ricava una sceneggiatura e la sottopone alla Muse Productions, che ha opzionato i diritti del libro. Papà Francis interviene offrendo il sostanzioso sostegno della American Zoetrope e Sofia può girare in serena indipendenza. Il film piacerà alla critica, piacerà al pubblico, piacerà a Eugenides. La storia è quella di cinque sorelle che si tolgono la vita in un inspiegabile e silenzioso suicidio collettivo, sullo sfondo d’una famiglia debole e oppressiva, di un’America anni Settanta i cui contorni sfumano in una luce lievemente abbacinata; Sofia Coppola comincia a tracciare qui la sua mappa della prima giovinezza femminile, che osserverà sempre come un paesaggio familiare e straniero.

Cinque sorelle fra i quindici e i diciannove anni vivono infelici, tormentate da genitori che credono di fare il loro bene. La madre è integralista e cieca: costringe una delle sorelle, per punizione, a bruciare i dischi più cari. Il padre è molle e latitante, tutto preso a costruire i suoi modellini. Certo, ci sono i ragazzi che le corteggiano e le stimano, ma non basta. La prima muore gettandosi sulle punte del cancello di casa. Le altre quattro organizzano uno struggente suicidio collettivo. Davvero una sorpresa la figlia del grande Francis Ford: sensibilità, intelligenza e misura davvero ben distribuite, e anche una profonda capacità di interpretare il dolore. Che deriverebbe anche dall’esperienza di vita, e Sofia è molto giovane. Se l’ha aiutata papà comunque è più che legittimo. Ottimo esordio davvero. 